Ciao a tutti,

– Dato il perdurare della situazione di emergenza dovuta al Coronavirus

– Data la ancora incerta durata delle limitazioni ad essa dovute

– Data la nostra volontà di riprendere le attività solo in  condizioni di sicurezza

Il comitato provinciale PGS comunica, con estremo dispiacere ma inevitabilmente, la chiusura delle attività della stagione in corso.

Le quote di iscrizione ai campionati primaverili, data la non effettuazione dei campionati, potranno essere gestite con le seguenti possibili modalità alternative (chiediamo alle A.S.D. interessate di poterci comunicare la modalità prescelta):

  1. Credito per le iscrizioni ai campionati della stagione 2020/21
  2. Restituzione delle somme versate, qualora la A.S.D. non intenda, nella stagione 2020/21, svolgere attività con PGS Varese (nb: i tempi tecnici saranno legati alle tempistiche di riapertura della sede,  in ottemperanza alle disposizioni di legge)
  3. Devolvere le quote di iscrizione versate a favore di una iniziativa caritativa legata all’emergenza in corso.

Riguardo questo ultimo punto: sappiamo tutti che il blocco delle attività correlato al Coronavirus implica anche drammatiche conseguenze economiche per molti, per cui siamo orientati a iniziative, affidabili, di sostegno ai bisogni primari delle persone.
Un’ipotesi concreta è il sostegno alla mensa dei poveri delle Suore della Riparazione di Via San Bernardino a Varese, a cui già in passato abbiamo erogato donazioni; accogliamo volentieri segnalazioni di altre realtà del territorio a cui possiamo portare un piccolo aiuto.

Sarà nostra cura rendicontare adeguatamente quanto fatto.

Contestualmente a questo, informo che il comitato provinciale ha erogato un contributo di € 1.000 a Croce Bianca Legnano, nell’ambito della campagna di raccolta fondi che avevamo pubblicizzato.

Infine,

  • Se sarà possibile, vorremmo organizzare una festa di fine stagione per salutarci con un sorriso.
  • Anche l’ assemblea provinciale sarà,  se possibile,  nuovamente programmata.

Grazie di tutto, a presto
Massimo e il comitato provinciale